lunedì 15 agosto 2016

Preview Serie A 2016/17

Dopo mesi di attesa, mesi di calciomercato, mesi di speculazioni e mesi di cambiamenti societari (o closing in attesa), solo pochi giorni ci separano dall'inizio del campionato che nel bene o nel male occuperà i nostri weekend per circa otto mesi e quindi andiamo ad analizzare la situazione dei venti club che quest'anno competeranno nell'edizione 2016/17 della Serie A.



ATALANTA

SQUADRA: Lo scorso anno, l'Atalanta è riuscita a salvarsi senza problemi dalla retrocessione, riuscendo ad arrivare ad un tranquillo tredicesimo posto sotto la guida di Edy Reja, ma quest'anno il club è andato incontro a diversi cambiamenti: Reja non è più l'allenatore della squadra bergamasca visto che sulla panchina siederà Gian Piero Gasperini, che ha abbandonato il Genoa dopo alti e bassi nella sua seconda esperienza genoana. L'Atalanta è una buona squadra complessivamente che sicuramente può ottenere un'altra salvezza.
In estate, il sorprendente De Roon ha fatto i bagagli in direzione Middlesbrough, ma la Dea ha portato a termine delle interessanti operazioni di mercato, tra cui il ritorno in Italia di Alberto Paloschi, che ha ampiamente dimostrato di poter essere fondamentale per una squadra di metà classifica, e l'acquisto dell'esterno ecuadoregno Bryan Cabezas, che ha fatto ben parlare di sé tanto da essere stato decisivo nella semifinale di Copa Libertadores contro il Boca Juniors per la sua ormai ex squadra dell'Independiente del Valle.

KEY PLAYER: Alejandro Gomez - Il Sassuolo va forte su di lui, ma se rimarrà a Bergamo, allora sarà nuovamente lui colui che dovrà principalmente trascinare la Dea con le sue qualità tecniche ormai note.

PIAZZAMENTO: Rosa e allenatore ampiamente da metà classifica: a meno di stravolgimenti incredibili, l'Atalanta dovrebbe nuovamente salvarsi in scioltezza.


BOLOGNA

SQUADRA: Da quando la famiglia Saputo ha preso l'intero controllo della società dopo le dimissioni dell'ex presidente Joe Tacopina, il club è stato soggetto di grandi ambizioni e progetti: già prima delle dimissioni di Tacopina, il Bologna ha agito pesantemente sul mercato durante la scorsa stagione assicurandosi l'acquisto di giocatori come Destro, Mounier e Diawara.
Dopo un inizio difficile, è arrivata una salvezza tranquilla grazie anche all'approdo sulla panchina di Roberto Donadoni e quest'anno, lo squadrone che tremare il mondo fa(ceva), punta a migliorarsi sempre più e sul mercato sono state messe sotto contratto pedine importanti come Donsah dal Cagliari, Rizzo dalla Sampdoria e il mai esploso Verdi dal Milan. È partito Giaccherini e partirà sicuramente Diawara, ma sicuramente ciò non negherà al Bologna una salvezza tranquilla con l'obiettivo di migliorarsi sempre più in vista dei prossimi anni.

KEY PLAYER: Mattia Destro - L'anno scorso è risorto a Bologna sotto la gestione Donadoni e ora vuole ricompensare club e tifosi per la loro fiducia nei suoi confronti. La stagione del Bologna passerà sicuramente attraverso il suo istinto del gol.

PIAZZAMENTO: Metà classifica senza il bisogno di guardarsi sempre le spalle e magari potrebbe pure esserci lo spazio per togliersi delle soddisfazioni nel cammino.


CAGLIARI

SQUADRA: L'esilio del Cagliari dalla Serie A è durato solamente un anno, infatti dopo aver dominato la Serie B, la squadra sarda torna in Serie A con l'obiettivo di rimanere nella massima serie e gettare le basi per costruire magari qualcosa di più per le prossime stagioni. Ha fatto colpo l'acquisto del campione d'Europa ed ex Porto e Zenit Bruno Alves che andrà a rinforzare e ad aggiungere esperienza al reparto arretrato.
In porta Rafael metterà in panchina l'esperto Storari che ritroverà a Cagliari Padoin ed Isla, suoi ex compagni alla Juventus che vogliono riscattare delle stagioni dimenticabili. In attacco, a far compagnia a João Pedro e Sau, arriva a parametro zero Marco Borriello, che lo scorso anno all'Atalanta ha dimostrato di non aver perso il vizio del gol. Mancano ancora dei piccoli tasselli per creare una squadra pronta a salvarsi.

KEY PLAYER: Marco Sau - Ha rinunciato alla Serie A per riportare il suo Cagliari nella massima serie, ma nonostante ciò non ha inciso quanto avrebbe voluto per colpa dei tanti infortuni muscolari: quest'anno cercherà il riscatto per tornare l'attaccante che si era visto due stagioni fa.

PIAZZAMENTO: La salvezza sembra alla portata e sarà l'obiettivo del Cagliari in questa stagione di "riassestamento" in Serie A.


CHIEVO

SQUADRA: Un inaspettato nono posto e la retrocessione dei rivali cittadini del Verona sembrano aver riempito molte pance nella parte clivense di Verona, visto che ad oggi gli unici acquisti della società sono arrivati a parametro zero. Tra i pali ha fatto il proprio ritorno a Verona Stefano Sorrentino, che avrà il compito di sostituire Bizzarri, partito in direzione Pescara. In difesa viene confermata la coppia Cesar-Gamberini, supportata da Cacciatore e Gobbi sulle fasce (sugli esterni ci sarebbe stato anche l'acquisto a zero di Daprelà, peccato che sia stato girato immediatamente al Bari).
In mezzo sono partiti Pinzi e Pepe per lasciare spazio ai Castro, Izco e Birsa che lo scorso anno hanno sicuramente sorpreso. In avanti potrebbe essere l'anno dei giovani Inglese ed M'Poku, accompagnati da Floro Flores e dall'esperienza dello storico capitano Sergio Pellissier, ma non potrebbe bastare per raggiungere la salvezza. Che sia giunto il canto del cigno del Chievo in Serie A?

KEY PLAYER: Paul-José M'Poku - Se ne parla da anni benissimo per la propria velocità fulminea e la grande tecnica palla al piede. In una dimensione come quella del Chievo potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione.

PIAZZAMENTO: Sarà sicuramente una stagione molto più difficile rispetto a quella dello scorso anno: la lotta per la salvezza sarà molto più complessa per il Chievo che però potrebbe salvarsi anche solo per scarsezza altrui...


CROTONE

SQUADRA: Il Crotone è l'unica debuttante in Serie A di questa stagione e fa tornare la Calabria in A dopo la retrocessione della Reggina di anni fa. La squadra di Nicola si presenta come la più debole di tutto il campionato sulla carta, ma gli squali vogliono sovvertire i pronostici e sopravvivere, e la loro strategia di prendere i migliori giocatori dalla Serie B può risultare interessante: in difesa sono arrivati Ceccherini dopo ben quattro anni al Livorno e Sampirisi, che al Vicenza ha dimostrato le proprie qualità.
In mezzo al campo, altro acquisto proveniente dalla Serie B con Mazzarani dal Modena, accompagnato da Tonev che lo scorso anno ha fatto vedere discrete cose al Frosinone. La nota dolente arriva dall'attacco, che è rimasto orfano di Budimir: Palladino non è mai stato quell'attaccante da 15 gol e non credo inizierà ad esserlo all'alba dei 32 anni, Stoian non sembra nemmeno all'altezza della Serie A, mentre Simy (20 gol nella B portoghese lo scorso anno) è un enigma... La salvezza sarà molto difficile per i rossoblu.

KEY PLAYER: Simy - Come scritto prima, è un vero e proprio enigma. Capocannoniere nella Segunda Liga nella scorsa stagione: può rivelarsi il centro di questo Crotone, come potrebbe essere il classico bidone che a Gennaio saluterà, un'enigma per l'appunto.

PIAZZAMENTO: Sembra già tanto che la squadra sia arrivata a stare in Serie A. Molto probabilmente retrocederanno senza patire grosse sofferenze, quindi retrocessione, tanti saluti e via alla prossima "favola".


EMPOLI

SQUADRA: L'Empoli è diventato la certezza del centro-classifica, difatti con un buon gioco e l'utilizzo di giovani che in molti credevano finiti, la squadra toscana è riuscita a raggiungere una tranquillissima salvezza per il secondo anno consecutivo e punta a rimanere in acque tranquille per la terza stagione di fila. Con la partenza di Giampaolo, sulla panchina si siede Giovanni Martusciello, che dal 2006 lavora nello staff tecnico e dal 2010 ha ricoperto il ruolo di vice allenatore per Aglietti prima e Sarri e Giampaolo poi, quindi questa scelta è molto interessante e può rivelarsi una vera sorpresa.
Per quanto riguarda la rosa, si è cercato di sostituire i giocatori in partenza, quindi Tonelli è stato sostituito con Bellusci in difesa, a centrocampo Saponara e Buchel avranno la compagnia dell'esterno Tello, che vuole dire la sua in A dopo l'esperienza in prestito al Cagliari dello scorso anno. Mentre in attacco insieme a Maccarone ci sarà una vecchia volpe come Gilardino, che vorrà suonare il suo violino ancora per qualche volta.

KEY PLAYER: Riccardo Saponara - Ad Empoli dicono che vale 20 milioni, forse ad altri sembrerà esagerato, ma vedendo quanto è fondamentale per i toscani si può pure capire perchè lo stravalutino così tanto. I suoi assist, i suoi inserimenti e sopratutto le sue punizioni saranno vitali per l'Empoli.

PIAZZAMENTO: Il decimo posto della scorsa annata sembra molto difficile, se non quasi impossibile, ma sicuramente l'Empoli potrà stare lontano dalle zone calde.


FIORENTINA

SQUADRA: La Fiorentina, tra le "big" italiane, è sembrata la squadra più spenta sul fronte calciomercato, ma in realtà la società dei Della Valle ha attuato una sorta di mercato mirato ad assicurarsi le migliori giovani promesse del calcio europeo. Non saranno sicuramente i nomi più chiacchierati d'Europa, ma se gestiti bene, potranno rivelarsi delle piacevoli scoperte. In difesa, partito il capitano Pasqual, è stato messo sotto contratto Diks dal Vitesse, mentre i due centrali sono rimasti Rodriguez e Astori.
Il centrocampo potrà far conto della fisicità di Carlos Sanchez, prelevato in prestito dall'Aston Villa, anche se l'infortunio di Borja Valero e le pressanti richieste di cessione di Badelj potrebbero richiedere nuovi interventi sul mercato. Là davanti Bernardeschi e Ilicic avranno il compito di rifornire Kalinic coi loro assist, sperando che il croato non abbia periodi di buio come nell'ultima stagione.

KEY PLAYER: Federico Bernardeschi - Il fiore all'occhiello di questa Fiorentina: a soli 22 anni è diventato il simbolo della squadra grazie alle sue qualità tecniche e alla sua velocità, quest'anno potrebbe esplodere definitivamente e imporsi nei nomi d'élite del calcio italiano.

PIAZZAMENTO: La Champions sarà difficile da raggiungere: per loro è più realistico un piazzamento per l'Europa League, anche se pure lì i Viola avranno una feroce competizione tra Milan, Lazio e via dicendo...


GENOA

SQUADRA: La rivoluzione per il Grifone quest'anno non è arrivata dalla rosa che era solita a molti cambiamenti durante il calciomercato estivo, bensì dalla panchina: infatti a porre fine al regno di Gasperini nella parte rossoblu di Genova è arrivato Ivan Juric, artefice della promozione del Crotone dalla Serie B.
I movimenti sul calciomercato sono stati interessanti fino ad ora: a completare il tridente difensivo con Munoz e Burdisso è arrivato Gentiletti dalla Lazio, ma sicuramente verrà preso qualcun'altro prima del 31 agosto. In mezzo al campo il ritorno di Miguel Veloso aggiunge qualità a un reparto dove predominava la tenacia e la grinta. Passando all'attacco, affascina e interessa la coppia Ocampos-Pavoletti, col primo che vuole dimenticare la deludente esperienza marsigliese e il secondo che vuole superare il numero di 14 gol realizzati nella scorsa stagione.

KEY PLAYER: Leonardo Pavoletti - O Pavoloso, come lo hanno soprannominato in molti, si è dimostrato un discreto goleador per il Genoa e con una squadra che verrà basata principalmente sulla sua vena realizzativa, sarà interessante vedere se riuscirà a confermarsi sui livelli dello scorso anno.

PIAZZAMENTO: Come scritto prima, il Genoa è una squadra interessante: hanno avuto una ventata d'aria fresca in panchina con un tecnico giovane e promettente e hanno fatto acquisti intelligenti. Potrebbero essere una delle sorprese dicendo la loro nella lotta all'Europa League.


INTER

SQUADRA: Un'estate turbolenta ha circondato l'ambiente nerazzurro: partendo dall'irruzione nel club del gruppo Suning sino ad arrivare alle dimissioni di Roberto Mancini di qualche giorno fa, passando per il caso Icardi che non sembra essersi ancora completamente chiuso, oggi ci ritroviamo con l'ex Ajax Frank De Boer in panchina e una società che nonostante tutto si è mossa bene sul mercato: a parametro zero è arrivato l'esterno Caner Erkin dal Fenerbaçhe, mentre sull'altra fascia Ansaldi è arrivato dal Genoa.
Davanti alla difesa, Brozovic (se rimarrà) e Kondogbia, potrebbero ben presto ricevere l'apporto di Joao Mario, mentre i tre a sostenere davanti Icardi (o chiunque lo sostituirà in caso di partenza) saranno Perisic, l'ex Lazio Candreva e il tanto atteso Banega. Il dubbio su questa squadra riguarda la panchina non al livello dei titolari (problema già evidenziato lo scorso anno) e un allenatore che dovrà dare la propria idea di gioco a una squadra non sua ad agosto e non a giugno come hanno fatto altri.

KEY PLAYER: Ivan Perisic - Con un Icardi indeciso, diventa lui l'uomo chiave della rosa. Lo scorso anno, dopo essere stato spostato nel suo ruolo (l'esterno), ha dato prova della sua gran capacità d'inserimento mettendo a segno sette reti durante l'ultima stagione.

PIAZZAMENTO: In panchina ci sarà un allenatore nuovo a squadra e calcio italiano, ma che ha dimostrato di saperci fare e vedendo le altre squadre che lotteranno per la Champions League, l'Inter può certamente ambire a tornare nella competizione che ai nerazzurri manca da ben quattro anni.


JUVENTUS

SQUADRA: I campioni in carica dopo un'assurda rimonta e un rendimento impensabile dopo il disastroso avvio e assolutamente la squadra da battere dopo un mercato che ha avuto un obiettivo ben preciso, cioè rafforzarsi indebolendo le dirette avversarie allo Scudetto; per questo i bianconeri hanno aperto il portafoglio per coprire le clausole rescissorie di due giocatori fondamentali per Roma e Napoli, ossia Pjanic e Higuain, che hanno dato una marcia in più alla squadra e che nello stesso tempo hanno tolto due elementi chiave della seconda e terza classificata nella scorsa Serie A.
Oltre a questi due risonanti arrivi, la difesa è stata rinforzata con il ritorno in Italia di Benatia, in prestito con un riscatto fissato a soli 18 milioni di euro, e l'arrivo a parametro zero di Dani Alves. Con l'addio di Pogba, servono ancora due centrocampisti per completare l'11 titolare, ma già così la squadra è molto molto competitiva.

KEY PLAYER: Paulo Dybala - La Joya è stato al centro della rinascita della squadra di Allegri nella scorsa stagione e con gli addii di Morata e Pogba, Dybala si propone sempre più come il volto della Juve, con le sue qualità tecniche che lo rendono pericoloso sia in area che fuori e la velocità che lo rende imprendibile.

PIAZZAMENTO: Con la campagna acquisti tesa ad indebolire le avversarie e con tutto ciò che è stato speso quest'estate, diventare campioni per la sesta volta di fila sembra l'obiettivo minimo per la Juventus.


LAZIO

SQUADRA: Se prima con l'Inter avevamo parlato di un'estate turbolenta, per la Lazio potremmo usare il termine "instabile". Marcelo Bielsa doveva essere l'allenatore della Lazio, ma El Loco ha tenuto fede al suo soprannome rassegnando le dimissioni (se così possiamo chiamarle) dopo nemmeno un giorno in carica.
Così, in mancanza di alternative, l'allenatore è diventato Simone Inzaghi, traghettatore dopo l'esonero di Pioli alla fine della scorsa stagione, cosa che ha aumentato le contestazioni dei tifosi nei confronti di Lotito e dell'ad Tare. In entrata, la Lazio non si è mossa male: un De Vrij finalmente al 100% potrà contare sull'appoggio del giovane Wallace, che al Braga ha fatto vedere buone cose. A centrocampo Parolo e Biglia sono stati confermati, mentre in avanti ci sono Immobile e Felipe Anderson che hanno voglia di riscattarsi dopo una stagione assolutamente deludente. Peccato però che il caos a livello societario abbia portato alla cessione di Candreva e porterà a quella di Keita, già con un piede e mezzo fuori dalla Lazio.

KEY PLAYER: Lucas Biglia - Il capitano e il fulcro del gioco della Lazio, definito da alcuni pessimisti come un predicatore nel deserto. Sarà lui nuovamente il trascinatore dei biancocelesti, oltre che il centro dei loro movimenti d'attacco.

PIAZZAMENTO: Inzaghi in panchina è un gigantesco punto di domanda, la società è nel caos, ma la rosa non è messa malissimo. Gireranno intorno alla zona Europa League, non più in alto.


MILAN

SQUADRA: La cessione della società nelle mani dei cinesi è finalmente diventata realtà e ora i milanisti guardano al futuro con ottimismo in vista della chiusura della trattativa prevista per fine anno, ma guardando al presente la situazione non è delle migliori. L'irrisorio budget di 15 milioni di euro ha portato a pochi acquisti, che difficilmente miglioreranno la rosa: in difesa, è arrivato Vangioni dal River Plate, che però sembra destinato ad essere un comprimario, e con lui è arrivato Gustavo Gomez, roccioso difensore del Lanùs che dovrà guadagnarsi il posto per far compagnia a Romagnoli in difesa.
In mezzo al campo il ritorno dal positivo prestito di Suso potrebbe dare nuove alternative a Montella e infine in attacco è arrivato Lapadula, la cui titolarità dipenderà dall'eventuale cessione di Bacca, che ad oggi rimane ancora sulla porta d'uscita. Montella avrà di fronte dei mesi durissimi in attesa degli investimenti della cordata cinese a Gennaio.

KEY PLAYER: Gianluigi Donnarumma - Buttato nella mischia lo scorso anno a soli 16 anni, ha salvato il Milan numerose volte nella scorsa stagione. Quest'anno il suo compito non sarà di certo più semplice e sarà suo dovere proteggere sino alla fine i pali rossoneri.

PIAZZAMENTO: Con questa squadra si può lottare massimo per l'Europa League, poi se i cinesi metteranno veramente i soldi a gennaio allora si potrà puntare pure a quinto/sesto posto per questa stagione di assoluta transizione.


NAPOLI

SQUADRA: Quando il tuo giocatore migliore e fulcro del tuo gioco se ne va dopo aver segnato 36 gol, capisci che sarà una stagione un po' più difficile rispetto a quella passata. Difatti, già lo scorso anno, il Napoli aveva dimostrato difficoltà senza Higuain, e oggi si ritrova senza di lui, trovandoselo pure come avversario.
Sarà interessante vedere se Sarri riuscirà ad ottenere gli stessi risultati della passata stagione con Milik, chiamato al non facile compito di rimpiazzare Higuain. Per il resto, la squadra è la stessa dello scorso anno, con le aggiunte di Tonelli e del promettente Zielinski, però i mal di pancia di Insigne usciti fuori di recente potrebbero portare a qualche cambiamento. Insomma, anche quest'anno la ricetta del Napoli consisterà in impegno e duro lavoro, che andranno a sposarsi con la tattica di Sarri.

KEY PLAYER: Marek Hamsik - L'anno scorso, dieci giocatori del Napoli lavoravano per far arrivare il pallone a Higuain. Oggi, senza Higuain, chi potrebbe rappresentare di più il club se non il capitano e fantasista della squadra?

PIAZZAMENTO: Senza Higuain, il Napoli affronterà una stagione più difficile della precedente, ma ciò non impedirà ai partenopei di lottare per avere anche quest'anno l'accesso diretto ai gironi di Champions League.


PALERMO

SQUADRA: Non ne abbiamo a male i tifosi del Palermo, ma leggendo il possibile 11 titolare dei rosanero avevo paura che ad un certo punto sarebbero comparsi pure Castolo e Minanda. Questa rosa, allenata dal stavolta confermato Ballardini è composta da giocatori sconosciuti o che lo scorso anno non hanno impressionato, anche se in questo caso c'è da considerare la scellerata gestione degli allenatori in casa Palermo.
L'unico acquisto degno di nota di quest'estate è stato Slobodan Rajković, difensore centrale per cui il Chelsea spese 5 milioni di euro nel lontano 2005 e di cui ci si ricorda solo per la squalifica di un anno che gli diede la FIFA dopo che sputò ad un arbitro durante le Olimpiadi di Pechino del 2008. Altri movimenti di mercato sono rappresentati da ritorni dai prestiti e dall'arrivo di Gazzi, che però non sembra proprio un game changer. Ad oggi Vazquez non è ancora stato sostituito e Lazaar sembra in procinto di trasferirsi al Marsiglia... Questo non è un bel biglietto da visita per la stagione del Palermo.

KEY PLAYER: Oscar Hiljemark - Il numero 10 è il giocatore più interessante di questo Palermo a mio parere (escludendo Lazaar perché non dovrebbe rimanere a lungo ancora). Se non ci sarà il caos della scorsa stagione, potrebbe sorprendere in positivo così come questo Palermo zeppo di sconosciuti.

PIAZZAMENTO: Sulla carta, se la squadra rimarrà questa, il Palermo lotterà fino alla fine per salvarsi e retrocederà pure. Che sia giunta l'ora di vendere la società a qualcuno di più adeguato? Direi proprio di sì.


PESCARA

SQUADRA: Quasi a sorpresa, il Pescara fa il suo ritorno in Serie A dopo la netta retrocessione del 2013 in una veste completamente nuova. Sulla panchina degli abruzzesi siede Massimo Oddo, ex Lazio, Milan e Lecce e campione nel mondo del 2006, considerato come uno dei tecnici più promettenti in Italia. Questa volta il Pescara punta a fare una figura migliore rispetto a quella del 2013 e per raggiungere la salvezza la squadra sembra voler puntare sui giovani, perciò hanno fatto il proprio arrivo Biraghi, Cristante, Gyomber e Manaj.
A ciò va aggiunta la tecnica palla al piede di Caprari, che però l'anno prossimo andrà all'Inter e l'esperienza di Bizzarri e Campagnaro. Certo, vanno ancora aggiunte delle pedine nella squadra, ma il Pescara sembra essere un bel mix, anche se forse non basterà per ottenere la salvezza.

KEY PLAYER: Gianluca Caprari - Già prenotato dall'Inter, vuole prima portare il suo Pescara alla salvezza. Il suo dribbling e la capacità di farsi spazio tra la difesa avversaria deve essere tenuta sotto controllo.

PIAZZAMENTO: La squadra fatta di giovani promettenti e di esperti che hanno ancora qualcosa da dare è interessante, anche se non credo basterà per salvarsi. Però, credo che pure loro lotteranno sino alla fine.


ROMA

SQUADRA: Lo scorso anno l'arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma ha portato una squadra col morale per terra e senza fiducia ad un'agevole qualificazione in Champions League. Quest'anno Spalletti prende il controllo della squadra dal primo giorno con l'obiettivo di confermare il piazzamento in Champions League nonostante il pesante addio di Pjanic, che ha minato le possibilità di competere magari per qualcosa in più.
Pochi acquisti fatti per migliorare il reparto arretrato, infatti ai giallorossi si sono uniti il portiere Alisson dall'Internacional de Porto Alegre, Juan Jesus dall'Inter e Vermaelen dal Barcellona, che in caso di integrità fisica potrebbe rivelarsi un buonissimo colpo. A centrocampo non si deve sottovalutare il rientro in piena forma di Strootman, che potrebbe rivelarsi un fondamentale nuovo acquisto. Infine il reparto offensivo è rimasto quello della scorsa stagione con la speranza che Dzeko torni quello di una volta.

KEY PLAYER: Radja Nainggolan - Grinta, tenacia, mai che rinunci ad un pallone... Nainggolan è grinta e cuore, oltre che quel suo tiro da fuori. Grandissimo calciatore, oltre che grandissimo leader in mezzo al campo.

PIAZZAMENTO: Riconfermarsi in Champions League è il chiaro obiettivo dei giallorossi, magari senza dover passare per i pericolosi preliminari.


SAMPDORIA

SQUADRA: Dopo la scorsa deludente stagione e le contestazioni al presidente Massimo Ferrero dopo i scarsi risultati e le cessioni di giocatori fondamentali mal rimpiazzati, la Sampdoria si presenta all'imminente stagione con una faccia nuova. Prima di tutto in panchina, dopo l'addio di Montella per il Milan, la Sampdoria si affida a Marco Giampaolo e si muove discretamente in termini di arrivi, prendendo in prestito Castan, il quale potrebbe essere davvero un gran colpo se si rivelerà in forma.
In mezzo al campo è partito Soriano e sarà compito di Cigarini e Linetty provare a rimpiazzare il giocatore principale degli ultimi anni della Samp. Davanti, Ricky Alvarez supporterà Quagliarella e il nuovo acquisto Budimir che col Crotone in B ha fatto molto bene ed ora cercherà di dimostrare il suo valore pure in Serie A.

KEY PLAYER: Leandro Castan - Nell'ultimo anno non è riuscito a riavere la forma delle prime stagioni alla Roma e a riottenere il posto da titolare: alla Sampdoria cerca il riscatto, cosa che cerca pure la stessa Samp dopo un'annata da dimenticare.

PIAZZAMENTO: Metà classifica senza infamia e senza lode. Staranno nei pressi del decimo posto, ma non li vedo ancora pronti per puntare al ritorno in Europa.


SASSUOLO

SQUADRA: Prima ho criticato il mercato del Chievo perché la società non è intervenuta sufficientemente sul mercato dopo il nono posto dello scorso anno e, proprio come il Chievo, anche il Sassuolo non ha fatto (ancora) nulla sul mercato.
Però la differenza tra Sassuolo e Chievo è che i primi hanno centrato il loro obiettivo mantenendo l'ossatura vincente della passata stagione e non cedendo la loro stella Berardi, nonostante questo abbia comportato le cessioni di Vrsaljko e Sansone, ma sicuramente prima della fine del mercato arriveranno almeno due/tre titolari per la squadra di Eusebio Di Francesco che, nonostante la conferma di Berardi, ha bisogno di più giocatori per essere competitivi in campionato e possibilmente in Europa League.

KEY PLAYER: Domenico Berardi - Il vero acquisto del Sassuolo è stato riuscire a trattenere per almeno un altro campionato Berardi in Emilia: con la sua velocità, il suo tiro e la sua variabilità tattica, il Sassuolo può dormire sogni tranquilli almeno in avanti.

PIAZZAMENTO: La differenza tra la lotta per un posto in Europa League e una posizione intorno alle prime dieci dipenderà da questi ultimi giorni di mercato: se il Sassuolo prenderà dei sostituti per Sansone e Vrsaljko allora potrà ambire a tornare in Europa, altrimenti dovrà "accontentarsi" di un posto a metà classifica.


TORINO

SQUADRA: Sinisa Mihajlovic torna su una panchina di Serie A a pochi mesi dal suo esonero al Milan da cui, nonostante appunto l'esonero, è riuscito a tirare fuori prestazioni ben superiori alla qualità effettiva della rosa (basti vedere il rendimento della squadra dopo il suo addio) ed ora si ritrova tra le mani una squadra che potrebbe rivelarsi la sorpresa della prossima stagione.
Innanzitutto è stata compiuta una vera e propria rivoluzione all'interno del Toro: via il capitano Glik e due senatori dello spogliatoio come Farnerud e Gazzi, Vives nuovo capitano e in attacco da sottolineare gli arrivi importanti di Ljajic e Iago Falque dalla Roma. Da osservare pure l'ex centrocampista del Partizan Belgrado Saša Lukić che potrebbe rivelarsi una sorpresa come il Torino stesso.

KEY PLAYER: Marco Benassi - Molti tifosi lo volevano capitano come segno di un nuovo corso: non avrà la fascia sul braccio almeno per ora, ma sarà sicuramente uno dei perni del nuovo Torino.

PIAZZAMENTO: Vedo il Torino come la possibile sorpresa di quest'anno: hanno una buona rosa con alcuni giocatori a cui manca solo continuità per passare da buoni giocatori ad ottimi giocatori. Potrebbero pure lottare per tornare in Europa League.


UDINESE

SQUADRA: Anche per l'Udinese sarà una stagione di rivoluzione e rinnovamento dopo la deludente stagione passata e sopratutto dopo il ritiro di Totò Di Natale.
Oltre all'addio dell'ormai ex capitano bianconero, hanno abbandonato il club Domizzi, Pasquale, Torje, Nico Lopez e Zielinski (dopo l'ultimo campionato passato in prestito all'Empoli) e sono arrivati alla coorte di Iachini acquisti giovani e interessanti come l'ex City Fofana, Penaranda in prestito dal Watford e De Paul dal Valencia, oltre al ritorno di Angella dopo gli anni passati in Inghilterra tra Watford e QPR. In attacco poi è confermata la coppia Théréau e Zapata che è ampiamente da metà classifica.

KEY PLAYER: Cyril Théréau - Sa svariare su tutto il fronte d'attacco e i suoi gol saranno fondamentali per raggiungere la salvezza dell'Udinese.

PIAZZAMENTO: Una salvezza tranquilla senza dover soffrire come lo scorso anno è un obiettivo realizzabile oltre che minimo per questa stagione.

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